Ecumenismo a 360°
"La Chiesa Cattolica è il luogo dove tutte le verità si danno appuntamento"
G. K. Chesterton
Seguendo un' interpretazione un pò eterodossa di Sir Chesterton pubblico il link di un altro ottimo video di Joshua Aaron. I luoghi che si vedono sono le sorgenti di Ein Gedi e dintorni, in Israele. Il titolo è "Every Tribe" ("ogni tribù").
Il canto rende lode a Cristo Re, in attesa della Sua venuta, e parla della potenza di Dio.
L'autore ed interprete è appunto Joshua Aaron, ebreo messianico (cioè credente in Gesù ma non aderente alla chiesa cattolica) con uno dei suoi figli. L'ospite speciale è il capo pellerossa Riverwind.
Dunque: un ebreo messianico e un capo indiano in attiva contemplazione del creato e del Creatore, mentre inviano un forte avvertimento ai malvagi che fanno il male agli innocenti e che con la loro ignobile stupida violenta arroganza pretendono di sfidare la potenza di Dio.
Canto "ecumenico" molto apprezzato da noi cattolici, sia nell'interpretazione di Joshua che in quella di Chief Riverwind. Siamo orgogliosi di aver conservato fedelmente per 2000 anni e portato fino a loro il Vangelo di Nostro Signore.
Continuando a pregare per l'unità cattolica, nella Chiesa fondata da Cristo.
("chiesa cattolica", dal greco antico katholikòs "universale").
Ricordo anche, per chi non lo conoscesse, che Joshua è già stato invitato a cantare "tra di noi" alla GMG di Cracovia (2016) ed ha interpretato un celebre pezzo ecumenico con altri due ottimi cantanti ("How great is Our God" di Chris Tomlin).
E adesso potete ballare, con Every Tribe
CLICCA QUI PER APRIRE SU YOUTUBE
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Joshua dedica il video a tutte le vittime del terrorismo: "non siete dimenticati".
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(cliccate il link. Ho scelto di non caricare direttamente i filmati per non appesantire troppo il blog)
G. K. Chesterton
Seguendo un' interpretazione un pò eterodossa di Sir Chesterton pubblico il link di un altro ottimo video di Joshua Aaron. I luoghi che si vedono sono le sorgenti di Ein Gedi e dintorni, in Israele. Il titolo è "Every Tribe" ("ogni tribù").
Il canto rende lode a Cristo Re, in attesa della Sua venuta, e parla della potenza di Dio.
L'autore ed interprete è appunto Joshua Aaron, ebreo messianico (cioè credente in Gesù ma non aderente alla chiesa cattolica) con uno dei suoi figli. L'ospite speciale è il capo pellerossa Riverwind.
Dunque: un ebreo messianico e un capo indiano in attiva contemplazione del creato e del Creatore, mentre inviano un forte avvertimento ai malvagi che fanno il male agli innocenti e che con la loro ignobile stupida violenta arroganza pretendono di sfidare la potenza di Dio.
Canto "ecumenico" molto apprezzato da noi cattolici, sia nell'interpretazione di Joshua che in quella di Chief Riverwind. Siamo orgogliosi di aver conservato fedelmente per 2000 anni e portato fino a loro il Vangelo di Nostro Signore.
Continuando a pregare per l'unità cattolica, nella Chiesa fondata da Cristo.
("chiesa cattolica", dal greco antico katholikòs "universale").
Ricordo anche, per chi non lo conoscesse, che Joshua è già stato invitato a cantare "tra di noi" alla GMG di Cracovia (2016) ed ha interpretato un celebre pezzo ecumenico con altri due ottimi cantanti ("How great is Our God" di Chris Tomlin).
E adesso potete ballare, con Every Tribe
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Joshua dedica il video a tutte le vittime del terrorismo: "non siete dimenticati".
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